Mistral, allarme botto
Pubblicato in Ambiente/Salute · Giovedì 30 Ott 2008
Si
era diffusa unacerta preoccupazione martedì, tra gli abitanti di
Tauriano, a causa di un improvviso botto proveniente dall'impianto di
termodistruzione della Mistral Fvg. Ma dopo il sopralluogo dei vigili del
fuoco, l'allarme èrientrato: nessun incidente, soltanto l'attivazione
di un sistema di sicurezza piuttosto... chiassoso.
Il fatto
è avvenuto in serata. A provocarlo, i continui sbalzi di
corrente elettrica, a loro volta determinati dal cattivo tempo che
imperversava nella zona. L'impianto della Mistral Fvg, che brucia
rifiuti industriali e ospedalieri ad alte temperature, è dotato di un
sistema di continuità, che consente di gestire la struttura anche se
viene a mancare l'elettricità. Ma dopo un incidente capitato un paio di
anni fa, i responsabili hanno introdotto un ulteriore sistema di
controllo, che permette di mantenere in sicurezza l'impianto anche quando
si verificano intermittenze continue sulla rete elettrica. Il
sistema consiste, per dirlo in parole povere, in un diaframma posto
in corrispondenza del camino, che si rompe quando la pressione sale
oltre un certo limite. Un po' come una pentola a pressione.
Ed è
proprio quello che è successo l'altra sera. A causa delle
alterazioni sulla rete elettrica di alimentazione, il sistema di
sicurezza è entrato in funzione. Il diaframma, rompendosi, ha provocato
un forte botto, che ha creato allarme tra la popolazione di Tauriano e in
parte di Barbeano, i più vicini in linea d'aria. Accorsi sul posto anche
i vigili del fuoco di Spilimbergo, i quali però non hanno potuto
fare altro che prendere nota dell'accaduto e sono rientrati nella
vicina stazione a sirene spente.
Da "il Gazzettino" articolo di Claudio Romanzin