Il monumeto ai caduti adottato dai CARRISTI

I carristi in congedo “adottano” i monumenti ai caduti cittadini. Sarà la sezione di Spilimbergo dell’Associazione nazionale carristi d’Italia, intitolata alla memoria del tenente colonnello Mario Ballico, aprendersi cura della valorizzazione e manutenzione dei monumenti ai caduti del capoluogo e della frazioni. Questo è il succo della convenzione stipulata dall’amministrazione comunale con la neonata associazione d’arma, presieduta da Battista Ronchis. Lo spirito dell’iniziativa, così come espressione e impegno dell’associazione –si legge nella convenzione –, è quello di dare «un fattivo contributo al Comune attraverso la valorizzazione e la manutenzione di nove monumenti ai caduti», di cui otto ubicati nel capoluogo e nelle frazioni di Baseglia, Gaio, Vacile, Istrago, Tauriano, Barbeano e Gradisca, cui va aggiunto il monumento in località Il Cristo, a Tauriano, dove ogni ogni si celebra il fatto d’arma della carica dei Cavalleggeri di Saluzzo.

Visto che i monumenti rivestono un ruolo importante nel tenere viva la memoria di tutti i morti in combattimento, l’associazione si è impegnata a fornire, attraverso il proprio operato, «una migliore immagine del territorio, contribuendo, nel contempo, allo sviluppo di un maggiore senso civico nei confronti del valore degli avvenimenti storici del passato». Ladurata dell’iniziativa è fissata in due anni.