Elezioni, le priorità nei lavori pubblici
La giunta Soresi ha lasciato il quaderno con i compiti per casa; ma i
tre "studenti" hanno idee diverse sul da farsi. Gli studenti in questione
sono i tre candidati sindaci e i compiti sono i lavori pubblici
avviati dall'attuale amministrazione. Giovedì è stato reso noto lo stato
delle opere aggiornato al 31 marzo. Oggi tocca ai tre leader in corsa per
la poltrona di sindaco, far sentire la loro voce e disegnare, ognuno
a modo suo, lo scenario futuro della città.
L'esponente del centro-sinistra Luciano Rebulla punta
molto, ad esempio, sull'acquisizione dell'area dell'ex ferrovia, in modo
da poter riorganizzare il sistema della mobilità. La vecchia linea
ferrata,infatti, taglia in due la città, con le conseguenze del caso. Ma
al di là delle singole opere, importante è soprattutto il metodo di
lavoro.«Il Comune dice deve diventare una casa di vetro, con il coinvolgimentodei cittadini».
In parole povere, quando l'amministrazione pubblica approverà il piano
delle opere pubbliche, dovrà essere presentato ai cittadini con incontri
nelle diverse località, in modo che la gente sappia cosa si propone e
possa esprimersi.
PerElzio Fede (lista indipendente) la
priorità va alla scuola, sia perché è il suo campo (già dirigente delle
elementari e materne e ora preside delle medie), sia perché attribuisce
grande importanza alla formazione dei ragazzi. In particolare propone la
trasformazione dell'attuale palestra delle medie in mensa e la
costruzione di una nuova palestra nell'area dell'ex stazione delle
corriere. Il motivo? «Perché
l'attuale palestra richiede tempi molto lunghi di intervento,
inconciliabili conl'attività didattica. Meglio allora costruirne una
nuova, più idonea alle esigenze degli allievi e delle società sportive.
Una volta completata quella, allora si può mettere mano alla struttura
esistente, con una nuova funzione». Fede è anche schierato
contro il progetto di riportare l'autostazione nell'area ex Serena,
mentre per quanto riguarda la viabilità - propone tra l'altro di
collegare il centro cittadino con via Filanda Vecchia mediante un
adeguamento funzionale di via della Roggia.
Infine, il candidato del centro-destra Renzo Francesconi.
La sua parola d'ordine è "fattibilità". Secondo il suo punto di vista è
importante valutare, infatti, in base ai conti e ai contributi,
cosa effettivamente si può fare in tempi rapidi. E punta il dito
sulla viabilità. «Occorre dare risposte
concrete alle esigenze dei cittadini. Specialmente nelle frazioni e nei
quartieri periferici, ci sono problemi di sicurezza delle strade. E
questo è un problema per chi ci abita, specialmente per gli anziani».
Ed ecco allora che tra i primi punti c'è la sistemazione generale della
viabilità, compresi marciapiedi e segnaletica; il completamento degli
interventi di illuminazione; lo studio di un collegamento tra centro e
frazioni con piste ciclabili. E tra i progetti ereditati dalla giunta
Soresi? Inquest'ambito la priorità va al completamento della nuova
caserma dei carabinieri di via Barbeano.
Claudio Romanzin da "Il Gazzettino" del 05-04-08