L'ultimo Consiglio dell'era Soresi
Il Comune raggiunge la vetta del virtuosismo nella gestione idrica, non per la rete fognaria
i
sono dati i numeri nell'ultima seduta del consiglio comunale. Si è svolta
lunedì sera lariunione di commiato, dedicata quasi esclusivamente al
bilancio consuntivo del 2007, ma che ha visto i rappresentanti politici
con la testa più rivolta al prossimo appuntamento del 13 aprile che non
alla contabilità del 31 dicembre scorso.
Il
sindaco ArturoSoresi (che per l'occasione ha recuperato il suo vecchio
ruolo diresponsabile del Bilancio, dal momento che l'assessore Lucia
Cozzi era dimissionaria) ha dato lettura dei dati principali della
gestione passata. I conti sono sostanzialmente in pareggio, quasi sui 22
milioni di euro in entrata e in uscita. A controllare con il
bilancino, tuttavia, il saldo è negativo di circa 300 mila euro (22
milioni 420mila euro di entrate e 22 milioni 750 mila di uscite). Tra le
entrate, è stato rilevato come le fonti tributarie, ovvero la
riscossione delle imposte e delle tasse comunali, ha inciso per circa tre
milioni dieuro. Tra le uscite, invece, la voce principale è stata come
sempre accade, del resto - quella delle spese correnti, cioè quelle per
la gestione ordinaria della macchina comunale, che da sola assorbe più
omeno la metà di tutte le risorse disponibili. Se poi si guarda ai
conti generali di cassa, allora si scopre che il 2007 si è concluso con
un avanzo di 661 mila euro: questo dipende dal fatto che la cassa
l'anno prima aveva chiuso in attivo. Una parte di quell'attivo è stata
già applicata al bilancio di previsione 2008 e in particolare una cifra
di 60 mila euro è stata destinata a coprire eventuali mancate
riscossioni dai debitori.
Perquanto
riguarda il modo di gestire le attività, è emerso che il Comunedi
Spilimbergo raggiunge la "vetta" del virtuosismo per così dire
nel settore della gestione idrica. Il servizio acquedotto costa alle
casse pubbliche 492 mila euro, ma è compensata da entrate per 475 mila:
inpratica le famiglie coprono per intero (99,62 per cento) il
costo.All'altra estremità sta invece la rete fognaria: a fronte di 321
mila euro di spesa, le entrate ammontano solo a 168 mila, pari al 57,58
percento. Altra particolarità che è stata sottolineata, è che
nell'anno appena concluso il Comune non ha sottoscritto nuovi mutui,
in ottemperanza alle indicazioni fornite dalla Corte dei Conti,
per mantenere il rispetto del patto di stabilità. Risultato finale,
come previsto: il bilancio è passato con i voti della sola Lega; astenuto
il centrodestra, contraria la sinistra.
Claudio Romanzin da "Il Gazzettino" del 02 - 04 -08