Servizi sociali, due anni di prova
Anche l'amministrazione
di Spilimbergo ha approvato infatti la convenzione,proposta da Trieste,
che modifica l'organizzazione del servizio. In base alle indicazioni
fornite, l'assistenza sarà svolta in futuro subase più ampia,
interessando tutta la pedemontana, con il coinvolgimento sia del
mandamento spilimberghese che si quello maniaghese. La convenzione avrà
una durata per ora di soli due anni,perché si vuole capire quali
conseguenze comporterà la modifica dalpunto di vista pratico e se
riuscirà effettivamente a decollare. Un accordo sperimentale, dunque, che
prevede lo svolgimento in forma associata sia delle funzioni di
programmazione locale, sia della gestione dei servizi sociali e degli
interventi. Tale scelta è stata sollecitata dalla Regione, in base a
quanto previsto dalla legge 6 del2006.
Il
varo della nuova formula non basterà da solo però a risolvere i problemi
in cui versa ingenerale il settore assistenziale. Quasi tutti i Comuni,
compreso quello di Spilimbergo, dispongono infatti di poco personale e
di poche risorse. E anche se con la nuova formula sarà possibile
individuare un dirigente del servizio con funzioni apicali, non basta un
uomo in più a fare fronte alla carenza di personale alla base. Altro
ostacolo di non poco conto è la vastità territorio su cui operare
(l'Ambito Distrettuale 6.4), ritenuta da alcuni amministratori eccessiva
per garantire un servizio di qualità.
da il gazzettino 30 - 03 - 08