Rifiuti da bruciare: il teleriscaldamento richiede grandi quantità

Vai ai contenuti

Rifiuti da bruciare: il teleriscaldamento richiede grandi quantità

Tauriano - Il Paese, la Storia, le News e la sua gente
Pubblicato in Ambiente/Salute · Sabato 06 Gen 2018
Caso termovalorizzatore: al centro dell'attenzione resta l'approvazione dello schema di convenzione fra il Comune di Spilimbergo ed Eco Mistral spa. Convenzione propedeutica alla cessione di un'area tuttora di proprietà comunale (quella su cui è presente l'inceneritore) ad Eco Mistral e, al tempo stesso, alla realizzazione di un impianto di teleriscaldamento. Il valore del terreno è stato stimato in 307 mila 509 euro, poco più del doppio del canone annuo (129 mila) che Eco Mistral (controllata al 100 percento da Eco Eridania) versa al Comune. Eco Eridania è già proprietaria, da due anni, del terreno adiacente allo stabilimento, dove intende costruire una seconda e più evoluta linea, i cui benefici a detta dell'attuale amministrazione passano per il recupero del progetto di teleriscaldamento. Beneficì su cui la minoranza, da un lato, e i cittadini dall'altro, hanno chiesto (e ottenuto) di vederci chiaro, facendo rinviare la discussione dell'atto in attesa di saperne di più sull'eventuale impatto sull'ambiente derivante dalla realizzazione del nuovo impianto, la cui capacità di bruciare rifiuti sarà praticamente triplicata rispetto all'attuale. Da 25 mila tonnellate di rifiuti annui smaltibili si potrebbero trattare, perché il teleriscaldamento funzioni, sino a 75 mila tonnellate.

Da Messaggero di Pordenone articolo del 05 genaio 2018 di Guglielmo Zisa



Copyright 2008-2021 Tauriano.com - Sito non ufficiale del paese di Tauriano di Spilimbergo
WebMaster Raffaele Tomasella
Torna ai contenuti