Quattro Serate su Eventi Curiosità Personaggi : 100 anni dalla Grande Guerra
Pubblicato in Società Operaia Tauriano Onlus · Martedì 24 Ott 2017
100 Anni fa: l’Italia era in guerra non solo con gli uomini al fronte
22 – 29 Settembre 2017 06 – 20 Ottobre 2017
Prima serata: Spionaggio, la guerra parallela - relatore Giorgio Caregnato;
Seconda serata: La Propaganda - relatore Giorgio Caregnato;
Terza serata: Divise e Poste - relatore Maurizio Roman
Quarta serata: Profughi, Cibo - relatore Giorgio Moro.
Questi incontri di grande interesse ci hanno presentato elementi per guardare con realismo privo di retorica anche alla prima guerra mondiale.
Nessuno dei relatori si è definito storico, ma sicuramente è un appassionato ricercatore
La ricerca serve a portare verità a quanto èsuccesso in un passato più o meno remoto. Con il tempo molti fatti tramandativengono mitizzati, diventano leggendari: le sconfitte diventano sogni, vediquello di Carzano, le spie fonti di ispirazione per romanzi e film, si citanole donne rimaste per molto tempo al di fuori della storia. La censura attiva, soprattutto durante la Grande Guerra, ha fatto tacere quanti in lettere,cartoline ai familiari o giornali descrivevano tragici eventi, le gravi carenzeo gli errori commessi anche dagli alti comandi per mantenere alto il morale dichi combatteva in prima linea .
Il Grande Dolore della GrandeGuerra si è estinto, la Storia ogni cento e più anni viene riscritta alla lucedelle testimonianze tramandate, delle storie di vita raccolte, dello studio didocumenti pervenutici rivisti con un’ottica diversa.
Quello che resta a figli e nipoti in ognitempo è il ricordo del sacrificio di tanti uomini prima contadini o operai diventati eroi combattendo in nome della Patria i loro nomi impressi sui monumenti ai caduti.
Guerre per affermare i propri valori su quelli delnemico, per definire i confini ... quando a cento anni di distanza guardando la Terra dallo Spazio l’astronauta Paolo Nespoli in orbita sulla Stazione Spaziale ha detto testualmente:
"...qui sulla Iss ci sono astronauti di diverse nazionalità che lavorano tutti assieme e quando guardiamo fuori dall'oblò vediamo la terra bella, unica eunita, non divisa in piccole nazioni. Non vediamo i confini e come umanidobbiamo stare attenti a gestirla tutti assieme per benessere comune".
Tutto questo succede in uno spazio lontano al difuori del vivere comune.
Articolo Scritto da Marinella Cimatoribus