Posta chiusa a Spilimbergo, utenze a Tauriano
Pubblicato in Lavoro/Economia · Domenica 20 Lug 2008
Da domani la fila si sposta a Tauriano. Per consentire
l'esecuzione di alcuni lavori di adeguamento della sede, infatti,
l'ufficio postale di Spilimbergo chiuderà i battenti e tornerà ad
accogliere i clienti solo i primi di agosto. È stata la stessa direzione
della filiale a darne comunicazione, oltre che con avvisi affissi sul
posto,anche con una lettera indirizzata al sindaco, in cui si spiegano
le ragioni della sospensione del servizio e le misure
alternative adottate.
La sede di piazza Borgolucido sarà interessata
a partire da domani da alcuni lavori di riconfigurazione interna
per adeguarlo alle esigenze della clientela in un'ottica di
maggiore flessibilità e fruibilità dei servizi resi. Questo il tono della
nota. In parole povere, vuol dire che si effettueranno degli spostamenti e
si introdurranno nuove attrezzature, destinate in particolare all'uso
diretto degli utenti. In particolare, nella zona prossima all'entrata,
sarà allestita un'area self service, in modo da consentire un accesso
continuo all'erogazione di servizi automatici. Inoltre saranno
incrementate le sale interne dedicate ai prodotti finanziari (ormai gli
uffici postali svolgono un sacco di funzioni accessorie, dagli
investimenti alla vendita dei gadget, avolte in misura addirittura
preponderante rispetto ai servizi strettamente postali).
L'intervento
richiede un paio di settimane di lavori, durante i quali per motivi
pratici e di sicurezza, l'edificio dovrà restare inattivo. E chi ha
bisogno di ritirare la pensione, di fare una raccomandata o di pagare una
bolletta? Per tuttala durata dell'operazione, sarà l'ufficio di
Tauriano a ricevere l'utenza, naturalmente con gli opportuni adeguamenti.
La sede, che si trova al piano terra della palazzina della Società
Operaia, sarà potenziata nell'organico e prolungherà l'orario diservizio:
sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle8.30 alle 19 senza interruzioni;
il sabato solo la mattina dalle 8.30alle 13. Non subiranno modifiche
invece le operazioni di smistamento della corrispondenza, che
continueranno a funzionare regolarmente. Quindi nulla cambia nella
circolazione dei portalettere.
Da "il Gazzetino" articolo di Claudio Romanzin