Festa per gli 80 anni dell'asilo di Tauriano
Pubblicato in Scuola Materna Divina Volontà · Lunedì 04 Giu 2012
L’asilo di Tauriano compie 80 anni. Era il 27 gennaio
1931 quando, per volontà della Società operaia di mutuo soccorso e
istruzione di Tauriano, riunita in assemblea, nacque l’asilo infantile
della frazione di Spilimbergo. Il consiglio compilò lo statuto
dell’asilo ponendo la prima pietra di quella che sarebbe poi stata
l’attuale scuola materna della Divina Volontà. Apostolo
appassionato ne fu Antonio Tracanelli, che lo resse con amore e
sacrificio sino alla morte, avvenuta nell’aprile 1941. Regina
Passudetti, insegnante nelle scuole elementari di Tauriano, lo
assistette con la sua beneficenza in vita e alla sua morte lo
lasciò erede di quasi tutta la sua sostanza. «Dal 1931 – raccontano
cronache d’epoca – l’asilo ebbe una vita sempre florida, avvalendosi di
personale diretto dalla competente eappassionata opera di
personale religioso. Fu chiuso soltanto durante l’invasione
tedesco-cosacca per la requisizione dei locali e per timore dei
bombardamenti».Dal dopoguerra, trasferito nella nuova sede realizzata
grazie al contributo dei taurianesi, ha accolto bambini provenienti
da tutto il comune, mantenendo alto il numero degli iscrittie la
qualità del servizio. Con decreto del ministero della Pubblica
istruzione del febbraio 2011, la scuola materna ha ottenuto anche
il riconoscimento di scuola paritaria, dopo essere divenuta nel 2003 una
fondazione.
Per
celebrare i primi 80 anni è stato organizzato un ricco programma.
Si inizierà oggi, alle 19.15, con la celebrazione della messa nella
chiesa parrocchiale di San Nicolòche sarà officiata dal vescovo di
Concordia-Pordenone monsignor Giuseppe Pellegrini. Seguiranno, in
oratorio, l’inaugurazione dellamostra fotografica sugli 80 anni della
scuola materna e il rinfresco. Domani, alle 11, spazio alla fantasia
dei bambini della scuola materna, attori protagonisti dello spettacolo
“Ottant’anni... in musica”, di scena nella vicina sala
polifunzionale. Al termine pranzo comunitario. Seguiranno animazioni e
giochi per grandi e piccini.
Fonte:articolo comparso sul messaggero veneto ad opera del giornalista Guglielmo Zisa