Chiuso il supermercato a Tauriano

Per un servizio a rischio, un altro che chiude definitivamente. Se la ventilata ipotesi di una chiusura della biblioteca Mario Argante, importante luogo di cultura e di aggregazione per Tauriano (se n’è parlato ieri su queste pagine) smuove le coscienze soprattutto dei più piccoli, la frazione perde definitivamente un servizio altrettanto significativo. A partire dal primo agosto ha cessato l’attività il supermercato di via IV novembre (nella foto) . «Una decisione – fanno sapere gli ormai ex titolari dell’esercizio – sofferta ma inevitabile, che ci lascia tanta amarezza visto l’entusiasmo che poco meno di due anni fa ci aveva portati a investire in qualcosa in cui credevamo».

Aperto nell’ottobre del 2008 col marchio Dimeglio, nei locali dell’ex Trebbia di proprietà dei soci della locale Latteria turnaria, il supermercato in quest’anno e mezzo di vita non ha goduto della fortuna sperata. La riapertura del punto vendita sembrava poter rappresentare un momento significativo sul piano dei servizi alla popolazione, ma a quanto pare le cose non sono andate come preventivato. A marzo Luigi Contardo, presidente della Latteria, e Giovanni Martina “Bok”, componente del direttivo del sodalizio e consigliere comunale, avevano cercato di dare una mano ai titolari dell’esercizio commerciale per evitare la chiusura. Un problema nato, in particolare, dal fatto che proprio i residenti fossero in realtà i primi a non recarsi nel supermercato vicino a casa a fare la spesa.

Solo due mesi fa gli ex titolari affermavano: «Tauriano è la più popolosa tra le frazioni di Spilimbergo, conta poco più di un mille abitanti. Eppure le persone che vengono ad acquistare da noi sono sempre le stesse, non più di una cinquantina, e spesso soltanto per comprare il pane. Questo ci dispiace. Siamo giovani e abbiamo investito su questo punto vendita: ora, dovendo fare i conti con le spese che ha chi apre e gestisce un esercizio commerciale, non credo riusciremo a proseguire ancora a lungo».

A onor del vero, i proprietari dei locali – confermano gli ex gestori – hanno cercato di andare incontro ai locatari, diminuendo le spese dell’affitto, ma nemmeno questo ha scongiurato la decisione di chiudere. Negli ultimi giorni, sul portone d’ingresso dell’ormai ex supermercato ha fatto la sua comparsa, come succede in questi casi, un cartello giallo con su scritto “affittasi”